L’aumento termico degli ultimi anni è inferiore alle previsioni

E’ interessante paragonare quelle che sono state le previsioni di Hansenn nel 1988.

Anche se sono previsioni “vecchie”, non aggiornate con i nuovi dati, tuttavia sono piuttosto significative.

Possiamo notare gli scenari previsti per i primi decenni degli anni Duemila.

Lo scenario “A” è quello peggiore della “forbice” di dati, con un aumento termico globale di circa 2°C entro il 2025; quello “B” invece mostra lo scenario medio dei dati, con aumento di circa +1,4°C entro il 2025.

Lo scenario “C” è invece l’aumento che si sarebbe avuto se si fossero stoppate le emissioni di CO2, rendendole uguali a zero.

La linea verde mostra invece l’aumento termico reale, che è stato pari a circa +0,6°C a partire dal 1978 circa, tratta dalle temperature elaborate dal GISS.

Ebbene, tale aumento “reale” coincide perfettamente con lo scenario “C”, quello che si sarebbe dovuto avere stoppando completamente le emissioni di CO2 in atmosfera.

Questo propenderebbe sicuramente per un Global Warming di origine esclusivamente naturale.

Il grafico è tratto dalla relazione di Hansenn reperibile al sito della NASA http://pubs.giss.nasa.gov/docs/1988/1988_Hansen_etal.pdf

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